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UFFICIO TRIBUTARIO > ANTICIPAZIONE BANCARIA DEI CREDITI IVA
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Con la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra l'Agenzia delle entrate, Abi e Confindustria, diventa operativo l'accordo che rende possibile, per le imprese che vantano crediti Iva nei confronti dell'Erario, ottenere, ad un tasso d'interesse ridotto, l'anticipazione di tali crediti da parte del sistema bancario.
Dopo una fase iniziale sperimentale, sono attualmente 13 gli istituti di credito disponibili a tale operazione; tra gli altri vi figurano: la Banca Nazionale del lavoro, l'Unicredit banca d'impresa, il Banco di Roma, la Banca Popolare di Sondrio, il Credito valtellinese, il Credito artigiano spa ed il Gruppo banche popolari unite.
Le convenzioni sostanzialmente prevedono:
- la messa a disposizione da parte degli istituti di credito di un plafond rotativo di un determinato importo;
- la destinazione di tali risorse al finanziamento anticipato di crediti Iva vantati dall'impresa nei confronti dell'Erario;
- il finanziamento anticipato fino al 90% dell'importo;
- la linea di fido aggiuntiva rispetto ad altre forme di finanziamento;
- il tasso di interesse agevolato (Euribor + uno spread fra lo 0,50% ed il 2,50% in funzione del merito creditizio dell'impresa).
L'iter per accedere all'anticipazione, prevista per i soli intestatari di conto fiscale, prevede:
- l'accensione del conto corrente, ove non già in essere, presso l'istituto prescelto;
- la domiciliazione del conto fiscale, acceso presso il concessionario della riscossione competente, sull'istituto prescelto;
- la domanda da parte dell'impresa all'Agenzia delle entrate (Direzione Centrale Amministrazione, via Mario Carucci 85 - 00143 Roma fax 06 50544033) per chiedere l'attestazione di certezza e liquidità del credito ex art. 10 del Dl n. 269/03;
- la lettera dell'impresa da inviare all'Ufficio locale dell'Agenzia delle entrate, al concessionario della riscossione e per conoscenza all'istituto di credito prescelto, contenente la disposizione irrevocabile di pagare il rimborso in argomento sul conto corrente di cui al primo alinea del presente elenco.
Il rilascio dell'attestazione di certezza e liquidità del credito da parte dell'Amministrazione finanziaria sarà effettuato entro 40 giorni circa dalla richiesta, nel caso di rimborsi disposti direttamente dal concessionario, ovvero successivamente all'emissione della disposizione di pagamento, per quelli disposti direttamente dall'ufficio finanziario.
Per le aziende eventualmente interessate a tale procedura mettiamo a disposizione i facsimile della lettera di richiesta d'attestazione e di disposizione irrevocabile.