UFFICIO AMBIENTE ECOLOGIA E SICUREZZA - FORMAZIONE > LE REGOLE PER IL LAVORO A VIDEOTERMINALE

Decreto ministeriale 2 ottobre 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 244 del 18 ottobre 2000)

LINEE GUIDA D'USO DEI VIDEOTERMINALI
La tutela dei videoterminalisti non può prescindere dalle linee guida, nonché una non adeguata attività di informazione e formazione, che il datore di lavoro è tenuto a svolgere in favore dei propri dipendenti.



La figura del videoterminalista
Modifiche al D.Lgs. 626 in materia di utilizzo di attrezzature munite di videoterminali


Si definisce videoterminalista il lavoratore che utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali, dedotte le interruzioni.

  1. Il lavoratore, qualora svolga la sua attività per almeno quattro ore consecutive, ha diritto ad una interruzione della sua attività mediante pause ovvero cambiamento di attività.
  2. Le modalità di tali interruzioni sono stabilite dalla contrattazione collettiva anche aziendale.
  3. In assenza di una disposizione contrattuale riguardante l'interruzione, il lavoratore comunque ha diritto ad una pausa di quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al videoterminale.
  4. Le modalità e la durata delle interruzioni possono essere stabilite temporaneamente a livello individuale ove il medico competente ne evidenzi la necessità.
  5. E' comunque esclusa la cumulabilità delle interruzioni all'inizio ed al termine dell'orario di lavoro.
  6. Nel computo dei tempi di interruzione non sono compresi i tempi di attesa della risposta da parte del sistema elettronico, che sono considerati, a tutti gli effetti, tempo di lavoro, ove il lavoratore non possa abbandonare il posto di lavoro.
  7. La pausa è considerata a tutti gli effetti parte integrante dell'orario di lavoro e, come tale, non è riassorbibile all'interno di accordi che prevedono la riduzione dell'orario complessivo di lavoro.
I lavoratori sono sottoposti a sorveglianza sanitaria, effettuata dal medico competente nei casi previsti dalla normativa vigente e comprendente: Gli accertamenti di cui sopra comprendono esami clinici e biologici e indagini diagnostiche mirati al rischio ritenuti necessari dal medico competente.

I lavoratori, prima di essere addetti alle attività che prevedono l'uso di attrezzature munite di videoterminali, sono sottoposti ad una visita medica per evidenziare eventuali malformazioni strutturali e ad un esame degli occhi e della vista effettuati dal medico competente. Qualora l'esito della visita medica ne evidenzi la necessità, il lavoratore è sottoposto ad esami specialistici.

In base alle risultanze di questi accertamenti i lavoratori vengono classificati in:


Periodicità delle visite mediche

La periodicità delle visite di controllo, fatti salvi i casi che richiedono una frequenza diversa stabilita dal medico competente, è biennale per i lavoratori classificati idonei con prescrizioni e per i lavoratori che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età; quinquennale negli altri casi.
Il lavoratore è sottoposto a controllo oftalmologico a sua richiesta, ogniqualvolta sospetti una sopravvenuta alterazione della funzione visiva, confermata dal medico competente, oppure ogniqualvolta l'esito della visita preventiva o periodica ne evidenzi la necessità.

I posti di lavoro dei lavoratori che utilizzano un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali, dedotte le interruzioni, devono essere conformi alle prescrizioni minime di cui all'allegato VII.


Il manuale per la formazione dei videoterminalisti

Alla luce delle novità sopra riportate, l'Ufficio Ambiente Ecologia e Sicurezza dell'Unione ha predisposto la stesura del seguente manuale

"Protetti al video" -
Manuale di formazione sulle nuove linee guida d'uso dei videoterminali

Questo strumento, redatto nella consueta veste di Quaderno del Centro Servizi Sviluppo GCT, in vendita a Euro 7,75 iva compresa, è indirizzato a tutti i lavoratori videoterminalisti dei nostri settori e sviluppa, spiegandole con semplicità di esposizione e completezza di contenuti, le nuove linee guida per gli addetti al videoterminale, costituendo così lo strumento più efficace per fornire la formazione richiesta dalla normativa in vigore.


GCT